Con i bandi non c’è mai tempo di annoiarsi! Appena se ne chiude uno...se ne aprono anche due o più. E parlo quasi soltanto di quelli dedicati alla Cultura. Un segnale molto incoraggiante per chi sa cogliere le opportunità e guardare con lungimiranza alla propria organizzazione.
In questo inizio 2023 ne segnalo quattro che complessivamente mettono a disposizione oltre 280 milioni di euro.
Nord e Centro Italia
Il più vicino in ordine di scadenza (16/02/2023) è il bando Riprogettiamo il futuro di Fondazione Cariplo, che intende sostenere lo sviluppo organizzativo degli enti di Terzo Settore attivi in campo ambientale, culturale e dei servizi alla persona al fine di migliorare l'efficacia del loro operato, rafforzare la loro capacità di intervento alla luce dell’evoluzione del contesto e ampliare le rispettive comunità di riferimento. Un bando rivolto al capacity building degli ETS di Lombardia e delle province di Novara e Verbano Cusio Ossola per rafforzarne le competenze e la dimensione organizzativa che mette a disposizione 1.850.000€ con un contributo tra 15.000 e 50.000€.
Il secondo bando è promosso da Fondazione Cariverona, che mette a disposizione con Giovani protagonisti – Buone pratiche territoriali 1.400.000€ per i territori in cui interviene con la sua azione istituzionale (Verona, Vicenza, Belluno, Mantova e Ancona) con un contributo a progetto fino a 100.000€. Attraverso questo Avviso (scadenza 31/03/2023), la Fondazione si pone l’obiettivo di consolidare e sviluppare alcune progettualità territoriali dirette a valorizzare il protagonismo giovanile nei diversi contesti di vita (adolescenti e giovani under 30), rafforzandone competenze, abilità, orientamento alla scelta e spirito imprenditivo. Il focus è sulla valorizzazione del capitale umano e la promozione di opportunità a favore dei giovani. È un bando che deve essere ben analizzato prima di deciderne la partecipazione, visto che i progetti devono avere una durata di circa due anni e una strutturazione di progetto articolata.
Sud Italia
Riaperti a fine 2022 i termini a del programma di incentivi Cultura Crea ora Cultura Crea 2.0 dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia, che sostiene la nascita e la crescita di imprese e iniziative no profit nel settore turistico-culturale che puntano a valorizzare le risorse culturali nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Al 1° dicembre sono state finanziati 445 progetti, sono stati concessi 74 milioni di agevolazioni, sono stati creati 1147 posti di lavoro. Ora sono disponibili fino ad esaurimento risorse altri 54 milioni di euro erogabili in forma di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto.
Attenzione a un aspetto molto interessante! Per partecipare non è necessario avere sede legale o operativa nelle regioni di competenza degli incentivi, è sufficiente che le agevolazioni siano richieste per la realizzazione di programmi di investimento presso una o più unità produttive ubicate nel territorio delle Regioni ammissibili.
Territorio nazionale
Infine il programma Italia Economia Sociale promosso dal MISE – Ministero dello Sviluppo Economico con il supporto tecnico di Invitalia che mette a disposizione 223 milioni di euro e ha l'obiettivo di contribuire alla nascita e alla crescita di imprese operanti e proponenti programmi di investimento per il perseguimento di finalità di utilità sociale e di interesse generale. Da segnalare che rientrano tra gli obiettivi compatibili con il bando anche la salvaguardia e valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale e che il bando si rivolge in specifico a imprese sociali, cooperative sociali, società cooperative onlus e imprese culturali e creative. Anche qui gli incentivi sono in forma di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto (non più del 20%).
Nota: il programma è stato avviato il 13 ottobre 2022 e sembra essere tuttora (gennaio 2023) aperto. È comunque consigliato verificare il sito nel momento in cui si decidesse di partecipare.